venerdì 3 novembre 2017

I MATERIALI SOSTITUTIVI DELL'OSSO ARTIFICIALE



I materiali principalmente usati sono:
- metallici: leghe di CrCoMb,
                  leghe di Titanio,
                  Nichel
i materiali metallici, utilizzati per realizzare l'osso artificiale, dal punto di vista meccanico si avvicinano molto all'osso umano, infatti hanno caratteristiche di rottura elevate, modulo di Young basso e bassa rigidezza.
Tuttavia in caso di usura i detriti metallici sono dannosi per la salute: possono infiltrarsi nei tessuti molli e possono provocare l'infiammazione cronica dei tessuti intorno all'osso artificiale. Questa intossicazione è conosciuta come metallosi.


    

osso (spalla) artificiale e il suo inserimento.

-polimerici: polietilene
i materiali polimerici garantiscono un basso attrito ma elevata usura.


osso (ginocchio) artificiale materiali usati: CrCoMb+Ni, Polietilene, Titanio
-ceramici: alluminia e zirconiaI ceramici hanno bassa usura e basso coefficiente di attrito, però sono molto fragili.

testa e cotile dell'osso (femore) artificiale in ceramica


Inoltre l'accoppiamento osso-osso artificiale può essere:
-cementato: l'osso artificiale viene fissato all'articolazione mediante cemento acrilico a rapida polimerizzazione. Garantisce una buona stabilità già pochi giorni dopo l'intervento e un tempo di riabilitazione nettamente inferiore rispetto agli altri accoppiamenti.
-non cementato: l'osso  artificiale viene fissato all'articolazione mediante ancoraggio meccanico, esempio: superfici protesiche rugose, superfici protesiche filettate, superfici protesiche filettate. per ottenere una buona stabilità bisogna attendere che siano terminati i processi di rimodellamento osseo attorno all'osso artificiale. Tempo di riabilitazione nettamente più lungo.
-ibride: un misto tra le cementate e non cementate.



Nessun commento:

Posta un commento